sabato 31 ottobre 2015

COP 21 il bivio di Parigi

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a cura di Alberto Castagnola*
In vista del vertice internazionale sul clima di Parigi (Cop21) che inizia a fine novembre e durerà fino al 15 di dicembre, Comune offre alcuni strumenti – pubblicazioni (notizie, articoli, ricerche, analisi) e iniziative (incontri e seminari: richieste info@comune-info.net) – per documentare la situazione globale, per segnalare politiche e azioni di contrasto sui cambiamenti cliamatici e per mostrare l’influsso delle grandi imprese sulle politiche per il clima.
Altri articoli dedicati al tema del cambiamento cliamtico nell'archivio di Comune sono leggibili nella Tag Clima.
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Principali meccanismi di danno ambientale, un quadro di insieme
Verso la conferenza sul clima di Parigi: questo è l'ultimo bivio. Appello
Nucleare, carbone, banche: gli sponsor della conferenza sul clima
Stanziati 546 miloni di dollari solo per incentivare fonti no Oil
La mobilitazione contro le multinazionali prepara la protesta di novembre
Possiamo salvarci se abbandoniamo il mito del dominio e impariamo a lavorare con la natura. Il movimento globale per il clima non dice più “dobbiamo agire” ma "stiamo già agendo". E propone improbabili alleanze: Naomi Klein in Vaticano
Il Vertice sul clima di Parigi in dicembre è l’ultima opportunità per giungere a un accordo. Serve un Forum della società civile subito: la speranza viene soltanto dal basso. Il cambiamento è nelle nostre mani
Trattative in corso tra delegazioni governative alla Conferenza Onu
Il 2015 dovrebbe costituire un punto di svolta a livello mondiale
Le attività umane immettono ogni anno 30 miliardi di tonnellate di gas. I gas serra provocano un aumento della temperatura media terrestre. Stiamo sconvolgendo le condizioni di vita di molte generazioni
Il pianeta è sempre più caldo. Atolli come quello di di Carteret, Papa Nuova Guinea, vengono inghiottiti dalle acque. Nei prossimi trent'anni saranno 200 milioni le persone costrette a spostarsi a causa dei cambiamenti climatici
Contro il cambiamento del clima e l'ossessione della crescita
Alcuni "ambientalisti" ignorano la relazione tra gas serra e consumo di carne
Il tentativo di arrestare il surriscaldamento globale in un film straordinario
Diversi studi sui cambiamenti climatici hanno dimostrato che un pianeta più caldo favorisce maggiore violenza e provoca l’estinzione di molte specie, mentre gli oceani si innalzano e minacciano coste e città di tutto il mondo
La stazione di Maldonado è una base ecuadoriana. Una stazione che non rivendica territorialità ma intreccia scienza e arte. Il racconto di un'artista dal territorio più inospitale e misterioso della terra. Che grazie allo sviluppo e allo scioglimento dei ghiacci potrebbe presto sparire
Yacouba, il contadino che non smette di seminare contro i cambiamenti climatici
Costruiamo dal basso eco-alternative. Abbiamo potere, condividiamolo
La crisi ambientale è evidente. Imprese, lavoratori, cittadini: idee per cambiare
Un appello internazionale denuncia la gravità della situazione ambientale: il riscaldamento globale è più rapido del previsto. Secondo l'appello mancano poco più di quattro anni (cinquanta mesi) al superamento della soglia di un cambiamento climatico irreversibile
JLC | ottobre 31, 2015 alle 4:22 pm | Etichette: ambienteclimaCop21decrescita | Categorie: Dossier | URL:http://wp.me/p2krhM-1snv

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