-
SIG.RA SINDACA BUONGIORNO!!!!
Sig.ra Sindaca ed assessora alla cultura buondì,
sono il monumento di Piazza Martiri della Libertà (opera dello scultore Agenore Fabbri) ,meglio nota ai savonesi come “ciassa du b…n” e Le scrivo per porLe alcune domande grazie alla consueta collaborazione dei verdi:
1) In primo luogo le chiedo ma Ella si è fatta una opinione su cosa sta succedendo in questi giorni in Italia? Ha notato gli attacchi veramente assurdi al Presidente della Repubblica e le proposte poi ritirate di porlo in stato di accusa? Il Suo silenzio vuole forse dire che non ha nulla da dire o che aspetta che il Presidente della Regione dia la linea di marcia politica o ancora peggio è d’accordo con il suoi alleati leghisti e quelli virtuali pentastellati?
2) In secondo luogo, venendo a temi piu’ locali, ma a Lei piacciono i Papi? Ella continua a sbandierare Savona come città dei Papi come una sorta di progetto turistico moltiplicandoli infatti da Sisto IV e Giulio II siamo passati a Pio VII e Benedetto XVI ma perche’ non ricordare che Savona è pure la città della libertà sia perche’ vi fu progettata la Giovine Italia da Mazzini (a proposito la cella attende sempre un suo riscontro) sia perche’ la città è medaglia d’oro della lotta di Liberazione?
3) Perche’ Ella riduce sempre il significato della Lotta di Liberazione, lesinando sulle corone per i martiri o evitando di dire esplicitamente che oggi Ella in testa può parlare dalla Sua posizione grazie anche al sacrificio di coloro che tra il 1943 e il 1945 combatterono in montagna per la Sua e la nostra libertà?
4) Che fine ha fatto il progetto di Museo della Resistenza elaborato dal Presidente dell’istituto Storico della Resistenza Umberto Scardaoni e che era pure dotato di un progetto scientifico a differenza di quello di asciugamani e costumi da bagno da mettere a villa Zanelli?
5) Perche’ l’Istituto Storico della resistenza si deve dibattere fra enormi difficoltà quando a Torino, ad esempio, è nato un importante Polo del novecento grazie al concorso di fondazioni bancarie e istituzioni?
6) Perche’ non viene creato un itinerario fra i cippi e i monumenti alla Lotta di Liberazione da far conoscere alle scuole e alla popolazione intera?
7) Perche’ il Museo Pertini deve essere aperto con orari impossibili ed improbabili .E’ questo il modo di promuovere la città? A proposito dica a Toti che, se vuole riproporre lo ”stile Pertini”, forse potrebbe impegnare i fondi regionali per una apertura e una adeguata valorizzazione del museo.
Come vede sig.ra Sindaca non stiamo chiedendo molto ma semplicemente di considerare la resistenza un fatto storico da studiare ed approfondire in tutti i suoi aspetti ma soprattutto Le chiediamo di considerare che l’Italia passò da una feroce dittatura, che ci portò in guerra e alle leggi razziali, alla democrazia grazie alla reazione di giovani, che mai avevano conosciuto la libertà, essendo nati e cresciuti sotto la dittatura fascista.
Sig.ra Sindaca si lasci dare un consiglio da un monumento, che ha visto tante cose dalle bombe di Savona, agli scioperi dell’ILVA e le conseguenti deportazioni,… se ne vada .Dia le dimissioni e sciolga le ambiguità di questa Giunta in modo da poter tranquillamente e liberamente meditare sulla frase di Pietro Calamandrei. “ORA E SEMPRE RESISTENZA”.
Danilo Bruno e il monumento di Piazza martiri della Libertà
Nessun commento:
Posta un commento