lo Alle Coscienze
Rete Delle Cittadine E Dei Cittadini Del Pianeta
Nell’occasione del 70 esimo anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo
Nell’occasione del 70 esimo anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo
Noi, cittadine e cittadini dei popoli della Terra, siamo coscienti del pericolo mortale che pesa sull’avvenire della nostra comune umanità. In effetti, la vita sul nostro pianeta è minacciata da un doppio sconvolgimento . Il primo si esprime su un piano ecologico per il rischio di vedere la nostra Terra-Patria, la nostra Terra-Madre, secondo l’espressione dei primi popoli, divenire una Terra-serra, inabitabile per un numero crescente di esseri umani. Se l’aumento della temperatura oltrepasserà il limite di 2 gradi, gli effetti saranno catastrofici. Questo riscaldamento condurrà all’accentuazione di fenomeni estremi, inondazioni e siccità, incendi disastrosi cicloni e tempeste.
Ma lo sconvolgimento climatico ha un altro volto: la glaciazione emozionale e relazionale che si esprime attraverso l’approfondimento delle diseguaglianze ed il disprezzo per i più poveri. Ancor più grave, per effetto della paura di un declassamento sociale, essa si traduce nella lotta delle vittime tra loro , operai, precari, migranti, senzatetto….
Colui che si sente minacciato nel poco che ha ottenuto o che gli resta prova schifo nel vedere uno più miserabile di lui prendere il suo posto.
Ma lo sconvolgimento climatico ha un altro volto: la glaciazione emozionale e relazionale che si esprime attraverso l’approfondimento delle diseguaglianze ed il disprezzo per i più poveri. Ancor più grave, per effetto della paura di un declassamento sociale, essa si traduce nella lotta delle vittime tra loro , operai, precari, migranti, senzatetto….
Colui che si sente minacciato nel poco che ha ottenuto o che gli resta prova schifo nel vedere uno più miserabile di lui prendere il suo posto.
Per la sua avidità, il suo cinismo e le sue diseguaglianze il fondamentalismo in marcia ha prodotto un doppio mostruoso: il fondamentalismo identitario , che può assumere forme religiose, xenofobe o nazionaliste ed esprimersi con le armi o il voto. L’arrivo al potere di individui che rappresentano una minaccia , non solo per la democrazia e i diritti umani(a cominciare da quelli delle donne) ma anche per gli equilibri ecologici , ne costituisce una manifestazione sempre più pericolosa. Nelle Filippine, in Ungheria, negli Stati Uniti, in Italia, in Brasile…delle forze socialmente criminali ed ecologicamente criminali minacciano l’umanità in ciò che ha di più sostanziale : Vivere in pace su un pianeta abitabile.
A causa della strumentalizzazione delle paure e della manipolazione dell’informazione e delle campagne elettorali degli irresponsabili e dei criminali possono oggi, come negli anni 30, arrivare al potere nascondendosi dietro forme apparentemente legali , approfittando del cinismo degli uni o della paura e del lassismo degli altri.
Di fronte a questo duplice rischio e alla battaglia mondiale che si annuncia noi rifiutiamo di cedere alla paura e di tollerare passivamente il propagarsi di questo mortale pericolo.
Organizzeremo dappertutto una Resistenza creativa, fondata sul rifiuto della regressione sociale , dell’irresponsabilità ecologica e della messa in discussione dei diritti umani fondamentali.
Noi dichiariamo illegittimo qualsiasi potere non rispetti i tre pilastri essenziali del vivere insieme dell’umanità su un pianeta salvaguardato: la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, i patti sociali dell’ONU, e le convenzioni internazionali volte a assicurare la sostenibilità ecologica del nostro Pianeta, in particolare l’accordo di Parigi sulla lotta contro lo sconvolgimento climatico.
Rifiuteremo con tutti i mezzi nonviolenti a nostra disposizione , compreso il boicottaggio e la disobbedienza civile nei confronti dei poteri illegittimi , di lasciarci dominare o intimidire da questi poteri.
Creeremo dovunque potremo dei territori-rifugio per le vittime di questi poteri e oasi di vita a fronte del deserto di morte che di concerto fabbricano la regressione sociale, l’irresponsabilità ecologica e l’attentato ai Diritti umani.
Noi ci organizzeremo per costruire questa Resistenza creatrice, ma anche per far vivere positivamente tra tutte e tutti coloro che ne avranno fatto scelta i valori economici, ecologici, sociali, politici e culturali di una società del Ben-vivere.
Noi lavoreremo per collegare tra loro tutti questi territori e tutte queste oasi di vita , poi i quartieri delle nostre città i villaggi delle nostre campagne fino all’insieme della nostra Terra-patria.
Lanciamo solennemente questo Appello alle coscienze nell’occasione del 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo.
Noi lavoreremo per collegare tra loro tutti questi territori e tutte queste oasi di vita , poi i quartieri delle nostre città i villaggi delle nostre campagne fino all’insieme della nostra Terra-patria.
Lanciamo solennemente questo Appello alle coscienze nell’occasione del 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo.
rete sociale dei dialogues en humanite’
assemblea dei cittadini del mondo
rise- rete internazionale per l’innovazione sociale ed ecologica
agora’ degli abitanti della terra
giustizia sociale globale- bruxelles
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