Ll’associazione medici di origine straniera in italia (amsi), le comunità del mondo arabo in italia (co-mai ), la confederazione internazionale laica interreligiosa (cili-italia), il movimento internazionale uniti per unire e la confederazione internazionale -unione medica euro-mediterranea (umem) ringraziano il presidente della fnomceo Filippo Anelli per la sua adesione e sostegno al nostro appello lanciato dal fondatore dell’amsi e co-mai prof. Foad Aodi al Ministro della Sanità Giulia Grillo per autorizzare a livello nazionale la circoncisione e inserirla nei LEA.
“Ci auguriamo che altri sindacati e ordini professionali possano aderire al nostro appello che sta raccogliendo numerose adesioni di associazioni, sindacati, comunità, albi professionali, ONG, comuni, municipi ed a livello popolare e della società civile” dichiara il prof. Foad Aodi fondatore amsi e co-mai e consigliere omceo roma, coordinatore area rapporto con i comuni e affari esteri e area riabilitazione dell’omceo di roma.
Le statistiche, ricorda Aodi, dicono che ci sono circa 10.000 circoncisioni all’anno in italia di cui da 5000 si effeettuano in italia e altre 5000 nei paesi di origine durante le festività o permessi lavorativi. Il 35 per cento di quelle effettuate in italia si effettuano in modo clandestino (a casa e in strutture non autorizzate e personale non qualificato e laureato).
Per adesione al nostro appello e per salvare i bambini dal mercato nero e tutelare la loro salute si prega di scrivere a:
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