COMUNICATO
Le donne di Senonoraquando Genova esprimono piena solidarietà alla Gip Alessandra Vella che due giorni fa non ha convalidato l’arresto di Carola Rackete, la 31 enne capitana della nave Sea Watch, perché nella sua valutazione la capitana ha agito per “l’adempimento di un dovere” quello di salvare vite umane!
Per questa ragione la Gip è stata oggetto non solo di minacce di morte ma anche di insulti che possono solo rivolgersi alle donne. Insulti di una gravità inaudita che mostrano quanto i corpi e non le ragioni delle donne diventino il bersaglio per chi si oppone al loro autorevole esercizio ( lavoro) nello spazio pubblico. In una democrazia malata il potere si fonda sul controllo dei corpi delle donne. Ci chiediamo quanto sia malata la nostra democrazia dopo gli ennesimi attacchi di cui siamo state testimoni nella vicenda della sea Watch?
#noistiamoConAlessandraVella
Senonoraquando Genova
Nessun commento:
Posta un commento