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di Matteo Saudino* 
Oggi a Roma si svolge il Family day, la manifestazione a difesa della famiglia tradizionale e naturale e contro le unioni civili e i diritti degli omosessuali. 
Altre manifestazioni a difesa della naturalità e tradizionalità della realtà si terranno in molte città italiane. 
A Pinerolo si terrà il panettone day, a difesa del panettone tradizionale e contro i panettoni senza canditi e ripieni di crema o cioccolato, di cui si chiederà la messa al bando. 
Ad Agrigento si terrà la giornata in difesa dell'arancia tradizionale e contro la diffusione dell'innaturale mapo. 
Nelle città della pianura padana si terranno manifestazioni a favore del cibo tradizionale piemontese, lombardo ed emiliano e si redigeranno indici con i nomi delle persone che mangiano kebap, sushi e involtini primavera. 
Nelle città venete si manifesterà a favore del maschio tradizionale, quello che caccia, va a pesca, zappa la terra, brandisce la spada e usa l'ascia per fare la legna. Saranno scherniti pubblicamente i maschi che lavano i piatti, che cambiano i pannolini ai neonati e che fanno danza. 
A Gorizia si terrà la manifestazione a favore della donna naturale, quella che lava e stira, fa la spesa, cuce, canta nel coro della chiesa e porta le pantofole al marito. Saranno umiliate pubblicamente le donne che studiano ingegneria e medicina, che vanno al cinema da sole, che giocano a calcio, che sposano chi vogliono e che praticano autoerotismo. 
Nelle città liguri si manifesterà a sostegno dell'uomo bianco, per natura superiore ai negri, che per natura sono inclini alla schiavitù. 
Infine si manifesterà in molte città a favore delle malattie naturali e contro i farmaci. In particolare si condannera' l'innaturale trapianto di cuore. 
DA LEGGERE 
Il bisogno del nemico Monica Pasquino | 
sabato 30 gennaio 2016
Natura e tradizione
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