COMUNICATO STAMPA
Savona, 27/04/2016
OGGETTO: I Verdi europei savonesi
plaudono al successo dei Verdi austriaci che, con il prossimo
ballottaggio, hanno la possibilità di bloccare il leader xenofobo
Hoefer tanto gradito alla Lega Nord.
L'avanzata dell'estrema destra
austriaca, xenofoba e razzista, ha suscitato grande entusiasmo nella
Lega Nord italiana e nel Front National francese, mentre i Verdi,
insieme a tutti i democratici dell'Unione, manifestano allarme per un
segnale politico fortemente anti-europeo.
Ma adesso si deve andare al
ballottaggio e ci sono speranze di non vedere il trionfo di Hoefer
(leader degli xenofobi) come Presidente dell'Austria.
E' necessario però che tutto il fronte
democratico si unisca votando Alexander Van der Bellen, leader dei
Verdi austriaci, indicando lui come futuro Presidente dell'Austria.
Alexander, già nel 2006, con il 10%
dei consensi elettorali portò i Verdi ad essere la terza forza
politica in Austria (attualmente il secondo Partito con il 20%), ed
in queste elezioni ha fortemente criticato il governo in carica per
aver condotto politiche di forte chiusura contro i migranti
richiedenti asilo (barriere al Brennero ecc.).
In Francia, pochi mesi fa, Marine LePen
vinse al primo turno le elezioni regionali ma perse ovunque al
ballottaggio e nessuna Regione passò all'estrema destra perchè
prevalse lo spirito democratico di tutte le altre forze politiche.
Solo un mese fa anche in Germania,
vicino all'Austria, nel Baden-Wurttenberg (terzo Lander più
importante della Germania per popolazione e cuore dell'industria
manifatturiera) i Verdi sono diventati il primo partito (30% dei
consensi elettorali) ed il rinnovato successo ha visto rieletto,
quale Presidente, il loro rappresentante Wilfried Kretschmann.
Wilfried si è distinto per un forte
impegno in tutti i settori dell'economia eco-sostenibile, promuovendo
l'efficienza energetica e instaurando una politica corretta sul
problema dell'immigrazione.
Alexander Van der Bellen è in
grande sintonia con Wilfried e si può adesso ragionevolmente sperare
che il mondo ambientalista, nel ballottaggio del prossimo 22 maggio,
riesca anche in Austria a coalizzare un fronte sinceramente
progressista e democratico capace di frenare l'onda xenofoba
dilagante che suscita la discutibile euforia dei leghisti italiani.
I Portavoce dei “Verdi” della
Provincia di Savona,
Mirella De Luca
Gabriello Castellazzi
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