Parco dell’Acquasola di Genova
In questi giorni torna in evidenza la questione del Parco dell'Acquasola di Genova a causa del recente processo e delle condanne ivi comminate.
Nel contesto dei dibattito,che si è sviluppato,non sono ricordati stranamente alcuni soggetti,che furono e sono tuttora parte attiva della vita politica genovese oltreche' della battaglia per la salvezza del parco: la Federazione dei Verdi.
Riguardando la rassegna stampa di quegli anni spesso accessibile su google, si recupera ad esempio una importante testimonianza del 26 gennaio 2012 da parte dell'assessore ai parchi del comune di Genova:la verde Pinuccia Montanari ove si specifica chiaramente che finalmente il "Parco (era) restituito ai cittadini" e si delinea un percorso di recupero.
Infatti tutti i movimenti ambientalisti,le cittadine e i cittadini dei comitati,i Verdi,presenti anche nelle istituzioni,furono parte attiva nel movimento per rifiutare la logica assurda di un parcheggio dentro un arco storico e costruito contro ogni logica di mobilità,che vuole le auto in periferia in appositi parcheggi di interscambio.
Crediamo però che ora la vicenda della ricostruzione del parco vada recuperata attraverso un percorso partecipato,che punti alla nascita di un grande giardino storico cittadino integrato con quello di Villetta Dinegro.
Genova vanta numerose zone verdi di pregio ma solo la nascita di una coscienza civica ecologica potrà permetterne l'ampliamento e la valorizzazione.
Noi Verdi siamo aperti con le nostre idee al confronto con tutti i movimenti,comitati e associazioni ma prima di tutto con la maggioranza,che governa la città di Genova purche' finalmente essa delimiti chiaramente i propri confini e specifichi i programmi proposti alla città.
Lia Giribone-co-portavoce regionale dei Verdi;Sebastiano Sciortino-co-portavoce regionale dei Verdi;Angelo Spanò-co-portavoce metropolitano dei Verdi;Danilo Bruno-consigliere federale dei Verdi
Nessun commento:
Posta un commento