Come mai le bollette dell'acqua sono sempre più salate? Non avevamo votato per togliere il profitto dall'acqua? Cos'hanno combinato i nostri sindaci in questi quattro anni? Come invertiamo questa frana privatizzatrice?
Affronteremo queste ed altre domande venerdì 30 gennaio 2015, a Serra Riccò, in un incontro pubblico sul Servizio Idrico Integrato. Sarà presentata anche la proposta di legge regionale di iniziativa popolare che è attualmente possibile firmare. L'indomani, sabato 31, ci saranno banchetti coordinati per raccogliere firme nelle piazze dei cinque comuni della Valpocevera: Sant'olcese, Serra Riccò, Mignanego, Campomorone, Ceranesi.
Torniamo sull'argomento perché nonostante i risultati epocali del 13 giugno 2011, in cui la maggioranza degli aventi diritto ha votato per una gestione pubblica e partecipata dell'Acqua, le amministrazioni italiane hanno disatteso il volere popolare ed hanno marciato compatte proprio nella direzione opposta. I nostri sindaci in particolare, da un lato hanno difeso compatti il profitto del gestore privato a scapito del servizio, dei lavoratori e dell'impatto ambientale, dall'altro hanno avuto cura di far passare in silenzio le loro scelte in sede di Autorità di Ambito Territoriale Ottimale. Il risultato è che il gestore privato, IREN da noi, la fa da padrone, con costi elevati per noi utenti e poltrone e stipendi da capogiro per gli amici dei politici. Ma difronte a questi abusi la lotta per l'acqua riparte con una legge dal basso, e non ci si può arrendere perché con la lotta per l'acqua ed i beni comuni ricomincia la difesa dei diritti, l'ambiente, la salute, il lavoro, la partecipazione.
Si scrive Acqua, si legge democrazia.
L'appuntamento è per venerdì 30 gennaio alle 21 presso la sala consiliare, Via Antonio Medicina 88, Pedemonte, Serra Riccò. Mappa: https://goo.gl/maps/MnDeH Già dalle 19 in poi sarà però possibile partecipare ad un apericena gratuito. Per chi ha figli piccoli sarà disponibile uno spazio ludico gratuito.
--
noGronda! - www.dibattitopubblico.com - Facebook: No Gronda Genova
Anche se Voi Vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti (F. De Andrè, Canzone del Maggio)
Anche se Voi Vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti (F. De Andrè, Canzone del Maggio)
Nessun commento:
Posta un commento