PARK IN PIAZZA DANTE? NO GRAZIE
La Giunta Doria ripesca un vecchio progetto dell'arch.Grattarola e ripropone il park per moto e auto in piazza Dante.I Verdi Genovesi fanno proprie tutte le importanti osservazioni già avanzate con grande perizia e generosità da Andrea Agostini e dal circolo Nuova Ecologia di Legambiente:rifiuto di una logica di mobilità,che continua a privilegiare il mezzo privato a quello pubblico e soprattutto la logica della privatizzazione pure del sottosuolo pur di far crescere gli utili per i privati senza alcun beneficio per la comunità.Nel contempo non è in alcun modo pensabile di utilizzare spazi dell'Acquasola liberati dopo anni di invasione privata grazie ad una dura lotta di comitati,cittadine e cittadini per una nuova operazione legata alle due o alle quattro ruote anche se di natura provvisoria.
I Verdi genovesi però sollevano un'altra questione poiche' il progetto prevede di intervenire nel letto del rio Torbido,che costeggiava le mura cittadine prima di giungere ad un ponticello oggi scomparso.
Noi vorremmo sapere:quali analisi idrogeologiche siano state fatte e soprattutto se Genova non ha pagato a sufficienza in termini di danni e vittime l'abbandono delle normali misure di manutenzione territoriale per continuare con una logica assurda di costruzioni in alveo,che ha portato solo gravi danni alla città.
I VERDI GENOVESI
info Danilo Bruno-3292239928
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