sabato 30 gennaio 2016

Genova e smaltimento rifiuti

       GENOVA E SMALTIMENTO RIFIUTI
In questi giorni è nata una nuova polemica fra la città metropolitana e AMIU sullo smaltimento dei rifiuti della città di Genova.
Sembrerebbe infatti che la città metropolitana sia disponibile a dare il proprio assenso al piano di smaltimento AMIU,fondato sulla separazione secco-umido,solo se l'azienda ritirerà le proprie azioni giudiziarie.
Noi del Gruppo Zero di Genova,aderenti all'Alleanza Italiana per l'Economia Circolare e alle teorie sulla terza rivoluzione industriale di Jeremy Rifkin,ci stiamo chiedendo alcune cose:
a) in primo luogo il sindaco di Genova è anche a capo della città metropolitana o vi è un evidente caso di omonimia perche' altrimenti non si capirebbe la difficoltà del comune a parlare con la città metropolitana?
b) Il piano AMIU è fondato sulla distinzione secco-umido ma prevede ancora l'utilizzo di una discarica con grandi problemi come Scarpino;
c) Nel contempo nulla si dice o meglio nulla si sa nè da Tursi nè tantomeno dal palazzo della città metropolitana su azioni per la riduzione alla fonte dei rifiuti a cominciare dagli imballaggi,per il riuso del materiale scartato in modo da evitare una assurda e continua produzione di contenitori. Va poi molto a rilento l'estensione di un sistema di raccolta differenziata spinta porta a porta (unico sistema per raggiungere in poco tempo le quote comunitarie ed evitare le relative sanzioni).
Genova avrebbe bisogno di interventi di maggiore consistenza e rapidità,che potrebbero generare nuovi e continuativi posti di lavoro.
Per quanto ci riguarda cominciamo ad invitare tutte e tutti il 25 febbraio 2016 alle 17,30 alla Libreria Coop del Porto Antico dove presenteremo il libro Territorio Zero e parleremo anche di queste cose con Angelo Consoli,presidente del CITRES (circolo per la terza rivoluzione industriale) e direttore dell'ufficio Jeremy Rifkin per l'Europa.
Danilo Bruno-responsabile Gruppo Zero Genova

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