COMUNE DI
SAVONA
Al Presidente del
Consiglio comunale
sig. Giuseppe
Casalinuovo
e al
Sindaco di Savona
dott.
Federico Berruti
Savona, 8 settembre
2014
Oggetto:
Interpellanza relativa alle nomine nella Società partecipata IPS.
Proponente:
Daniela Pongiglione (Noi per Savona- Verdi).
In
data 26 giugno 2014 presentavo, a nome del mio Gruppo, due
emendamenti allo Statuto di IPS in corso di approvazione.
Il
primo emendamento concerneva l’art. 4.2 ed era così formulato:
“valorizzazione sociale del patrimonio immobiliare pubblico nel
rispetto assoluto delle norme urbanistiche vigenti e dei Piani
Urbanistici comunali”;
il
secondo emendamento, in armonia con l’art. 4, commi 4 e 5, del D.L.
6 luglio 2012, n. 95 convertito con Legge 7 agosto 2012, n. 135
(“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica”),
concerneva l’art. 20 ed era così formulato: “ La Società è
amministrata da un C.d.A composto da 3 (tre) membri (compresi
Presidente e Amministratore delegato)”.
Il
primo emendamento venne respinto con 12 voti e 5 astensioni, dal che
sembra possibile inferire come il rispetto delle norme urbanistiche e
dei Piani Urbanistici per la realizzazione degli eventuali interventi
urbanistici e immobiliari non rappresenti presupposto inderogabile
per l’azione della Società.
Il
secondo emendamento, respinto anch’esso con 9 voti e 3 astensioni,
denota la noncuranza rispetto alla questione della riduzione della
spesa pubblica oltre a precostituire gli assetti del Consiglio di
Amministrazione poi effettivamente realizzati.
Quanto
sopra premesso, appare eticamente e politicamente inopportuna e
quindi censurabile la nomina a Presidente e ad Amministratore
delegato della Società IPS dei signori Vaccarezza e Ruggeri, non
solo perché in sostanziale difformità dei principi ispiratori della
legge, in quanto l’uno è tuttora Presidente della Provincia e
l’altro già Presidente della Società, ente di diritto privato in
controllo pubblico, ma anche, e soprattutto, perché esemplare di
accordi politici occulti, stipulati nell’assoluta indifferenza del
bene comune e della pubblica opinione.
Con
questa interpellanza chiedo
al Sindaco
- di esprimersi in merito alle valutazioni che precedono.
Inoltre,
poiché non risultano pubblicate sul sito della Società le
“Dichiarazioni circa l’insussistenza di cause di inconferibilità
o incompatibilità” previste dal D.L. n.39 all’art. 20 (commi
1-2-3-4) come conditio
sine qua non
per l’acquisizione dell’efficacia dell’incarico, chiedo
- se codesta Amministrazione non intenda richiedere la pubblicazione sul sito delle predette dichiarazioni.
Infine
chiedo
- se risulti presentata la Relazione previsionale prevista dall’art. 6 dello Statuto della Società e
- se risultino definite le convenzioni previste dal successivo art.7.
Nel
caso affermativo, chiedo di avere copia degli strumenti predetti.
Distinti
saluti. Daniela Pongiglione (Noi per Savona- Verdi)
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