martedì 23 settembre 2014

QUANDO NON ABBIAMO ADERITO ALLA MAGGIORANZA DI DORIA IN COMUNE A GENOVA

BARATTO CON TURSI LEGAMBIENTE: UN MAXI REGALO AGLI IMPRENDITORI DEL MATTONE
 
da repubblica    23-09-2014
MICHELA BOMPANI

Un patrimonio regalato agli imprenditori edili. Che guadagneranno dal 200% al 400% su ogni unità immobiliare conquistata. Ecco cosa accadrà oggi in consiglio comunale»: Andrea Agostini, circolo Nuova ecologia di Legambiente, denuncia, carte in mano, «un danno alle casse del Comune, che oggi la Sala Rossa potrebbe autorizzare». E si interroga: «perché il Comune regala a Viziano, a 1.400 euro a metro quadro, immobili che l'Agenzia delle entrate stima valere dai 2800 ai 4100 euro al metro quadro?»: attacca Agostini, brandendo i mappali.
Per ben due volte, la delibera con il più grande baratto immobiliare pubblico-privato mai compiuto a Genova, in consiglio comunale, è stata rimandata: due settimane fa, venne ritirata alla vigilia della seduta, sette giorni fa non è stata votata per mancanza di numero legale dei consiglieri in aula. Oggi, dovrebbe essere definitivamente votata in consiglio la grande operazione con cui il Comune dismetterà quindici immobili di proprietà pubblica, cedendoli al Gruppo Viziano, mentre Palazzo Tursi avrà in cambio due piani (decimo e undicesimo) di un palazzo di proprietà Viziano, perfettamente ristrutturato e cablato di via Cantore. «Un risparmio di 140.000 euro annui, un guadagno di oltre 200.000 euro complessivo e un alleggerimento del patrimonio immobiliare che non avremmo la forza di restaurare», spiega l'operazione l'assessore comunale al Bilancio, Francesco Miceli.
Nel mirino di Legambiente ci sono alcuni immobili a Nervi: come l'affascinante sede
dell'hotel "des anglais" in cui soggiornò la principessa Sissi, «sarà svenduto a 153.700 euro, mentre ne vale quattro volte tanto», dice Agostini, e una palazzina di quattro piani che, a lotti, viene ceduta per un valore di circa 600.000 euro: «Si trattadi un gioiello con un giardino che ospita alberi secolari — attacca — le quotazioni minime dell'Agenzia delle entra-te per cosiddette "abitazioni di tipo economico" in questa zona sono tra i 2.800 e i 4.100 euro e questa non è decisamente una abitazione di tipo economico. Insomma quando la cessione della proprietà sarà compiuta chi venderà gli appartamenti ci ricaverà il 400%».
Non ci sta Viziano, a farsi fare sempre la guerra da Legambiente e punta i piedi: «Questa città deve reagire e muoversi —ha detto—uscire dallo stallo economico in cui è piombata, questa operazione servirà al Comune ad avere locali perfettamente operativi, nuovi e tecnologicamente attrezzatie a noi a restaurare e ripristinare immobili che altrimenti rimarrebbero buchi neri nella città».
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