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POLITICA | giovedì 11 settembre 2014, 10:24
Savona, Pongiglione all'attacco nomine IPS: "Eticamente e politicamente inopportune"
Il consigliere di Noi per Savona punta il dito contro Vaccarezza e Ruggeri: "Esemplari di accordi politici occulti, stipulati nell’assoluta indifferenza del bene comune e della pubblica opinione"
Daniela Pongiglione, consigliere comunale di Noi per Savona, all’attacco delle nomine della Società Partecipata di IPS.
L’esponente dei Verdi ha infatti presentato un’interpellanza al sindaco di Savona sul rinnovo dei vertici: Angelo Vaccarezza è infatti diventato Presidente dell’azienda, subentrando a Carlo Ruggeri, nuovo amministratore delegato.
In data 26 giugno 2014 presentavo, a nome del mio Gruppo, due emendamenti allo Statuto di IPS in corso di approvazione.
“Appare eticamente e politicamente inopportuna, sottolinea la Pongiglione, e quindi censurabile la nomina a Presidente e ad Amministratore delegato della Società IPS dei signori Vaccarezza e Ruggeri, non solo perché in sostanziale difformità dei principi ispiratori della legge, in quanto l’uno è tuttora Presidente della Provincia e l’altro già Presidente della Società, ente di diritto privato in controllo pubblico, ma anche, e soprattutto, perché esemplare di accordi politici occulti, stipulati nell’assoluta indifferenza del bene comune e della pubblica opinione”.
L’esponente di Noi per Savona chiede inoltre al sindaco di Savona Federico Berruti se intenda intervenire,:”poiché non risultano pubblicate sul sito della Società le “Dichiarazioni circa l’insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità” previste dal D.L. n.39 all’art. 20 (commi 1-2-3-4) come conditio sine qua non per l’acquisizione dell’efficacia dell’incarico”.
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