Idee per il dopo Expo del padiglione Slow Food
Raccogliamo proposte per assegnare le strutture progettate dallo studio di architettura Herzog & de Meuron.
Per questo motivo, tutta la struttura è stata realizzata in moduli smontabili che – al termine dell’esposizione – potranno essere restituiti a una seconda vita, coinvolgendo scuole, istituzioni e organizzazioni della società civile.
Ora che la chiusura di Expo si avvicina, è arrivato il momento di raccogliere le idee e presentare le nostre proposte alla società Expo 2015 Spa (che è la proprietaria delle strutture che ospitano Slow Food).
Se negli scorsi mesi siete stati a Expo e avete visitato il nostro padiglione, se avete idee e proposte per il loro utilizzo futuro, non esitate a scriverci.
La nostra ambizione è che le strutture siano impiegate per progetti coerenti sia con il tema di Expo (“Nutrire il pianeta”) sia con la politica di Slow Food, e dunque progetti agricoli o di formazione o di sensibilizzazione volti a promuovere l’accesso a un cibo buono, pulito e giusto per tutti. Vorremmo anche che fossero progetti comunitari, aperti, volti a coinvolgere la società civile e non finalizzati a interessi privati.
Sarà nostra cura organizzare al meglio queste idee e sottoporle a Expo 2015 spa.
Scrivete a expo@slowfood.com indicando “Dopo Expo” come oggetto della mail. Vi invitiamo a scaricare e compilare il modulo qui allegato.
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