| 
Ciao Danilo, mentre ti scriviamo in Yemen si sta combattendo un sanguinoso conflitto. 
Una guerra dimenticata, di cui si parla poco, che porta con sé sofferenze insopportabili. 
Sono oltre 2100 i civili morti, tra cui centinaia di bambini; più di 1.400.000 gli sfollati, mentre circa l’80 per cento della popolazione necessita di assistenza. 
Il dolore di questa guerra è racchiuso nelle parole del fratello di Hamada Adnan Yahya, 12 anni: 
“Erano le 8 di mattina e Hamada era andata a prendere dell’acqua dal serbatoio del quartiere. All’improvviso un colpo di mortaio ha colpito il muro accanto al serbatoio e una granata è entrata nella sua coscia. I medici le hanno dovuto amputare la gamba. Aveva la schiena piena di tagli”. 
Da quando una coalizione internazionale a guida dell’Arabia Saudita ha attaccato i gruppi armati sei mesi fa, Amnesty ha svolto diverse missioni nel paese.   
Abbiamo raccolto prove, ascoltato le vittime e denunciato le responsabilità di tutte le parti coinvolte e i crimini di guerra commessi.  
Per far conoscere queste violazioni, per fermarle, abbiamo bisogno di te. 
Aiutaci a dare giustizia alle vittime e alle loro famiglie. 
Grazie Annunziata Marinari Responsabile campagne Amnesty International Italia | 
martedì 29 settembre 2015
appello di Amnesty International:fermiamo la guerra in Yemen
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
 
Nessun commento:
Posta un commento