di Saverio Tommasi*
Una gran bella foto di Bruno Murialdo, che ringrazio per averla scattata. Siamo a Murazzano, alta langa. Un gruppo di persone, alcuni profughi nigeriani, altri anziani.
Ci sono pochi giovani a Murazzano; i giovani da Murazzano scappano, a parte loro, i profughi, che invece arrivano. Sono loro ad ascoltare le storie dei nonni, storie di anziani, prigionia, guerre e campi di concentramento.
E i profughi ricambiano con le loro storie, ancora guerre, prigionia, fame, in questa epoca e solo una manciata di chilomentri in là dalle nostre coste; per questo i migranti arrivano in Italia e in piazzetta, per riposarsi all'ombra del verde che sta intorno alla Chiesa del Paese.
E sarò stupido io, ma non vedo differenze fra l'umanità.
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