Esplosione al termovalorizzatore per rifiuti speciali di Spilimbergo: un morto
Una persona è deceduta e un’altra si trova in ospedale in stato di choc emotivo dopo lo scoppio avvenuto alla Mistral Fvg di Spilimbergo
ore 08.53 L’uomo deceduto in seguito all’esplosione avvenuta alla Mistral si chiamavaGiuseppe Toneatti e aveva 50 anni. Al momento dell’esplosione era impegnato in un’operazione di manutenzione straordinaria consistente nella bonifica di un serbatoio e si trovava su una piattaforma aerea dalla quale doveva completare la pulizia preliminare alla rimozione del contenitore destinato alla dismissione.
Per cause ancora da accertare – ma si pensa alla presenza di gas o sostanze residue nel contenitore – è avvenuto lo scoppio che ha ucciso l’uomo all’istante. L’area dell’incidente è stata posta sotto sequestro dal sostituto procuratore di Pordenone, Annita Sorti.
lunedì 30 marzo, ore 16.49 La vittima dell’esplosione al termovalorizzatore della Mistral diSpilimbergo è un uomo di 50 anni, dipendente della società. Secondo le prime testimonianze, l’uomo stava sistemando assieme a un collega un serbatoio, quando è stato investito da uno scoppio. Il suo collega è rimasto illeso ma è stato trasferito in ospedale in stato di choc, a bordo di un’autoambulanza.
Sul posto si trovano i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Spilimbergo e gli ispettori dell’Azienda per l’assistenza sanitaria 5 di Pordenone specializzati nella prevenzione di incidenti sul lavoro. La Procura della Repubblica di Pordenone cura le indagini.
ore 16.39 Una persona ha perso la vita in seguito allo scoppio avvenuto quest’oggi, nel primo pomeriggio, alla Mistral Fvg srl di Spilimbergo. L’azienda pordenonese opera nel settore della raccolta, dello smaltimento e dell’intermediazione di rifiuti speciali e gestisce un termovalorizzatore nella zona industriale del Cosa.
Poco dopo le 14, a seguito di uno scoppio e di un principio di incendio, una persona che si trovava nei pressi del luogo dell’incidente ha perso la vita, mentre un’altra che si trovava poco distante ha avuto necessità di cure ospedaliere.
Sul luogo dell’incidente mortale sono giunti cinque mezzi dei Vigili del Fuoco di Spilimbergo e Pordenone, più il personale del 118, con infermieri fatti arrivare in ambulanza da Maniago e in elicottero da Udine. I carabinieri stanno indagando per riuscire a ricostruire la dinamica dell’incidente e per scoprirne la causa.
Via | Messaggero Veneto
Nessun commento:
Posta un commento