venerdì 19 giugno 2015

Civati si muove

NEWSLETTER  /  19 GIUGNO 2015


Ciao danilo bruno,

Domenica ci vediamo a Roma, al Circolo Arci di via Campo Barbarico 80, alle 10,30, per la prima assemblea di Possibile, che darà il via alla nostra fase fondativa. Proprio domenica, oltre a presentare il nostro percorso, il tesseramento e gli strumenti che ci daremo in questa nuova avventura, illustreremo la nostra proposta di una campagna referendaria che parta dal basso, e che serva a togliere di mezzo alcune brutture accumulate in questa legislatura, per rilanciare un progetto di governo diverso dall'attuale.

Domenica, negli spazi del circolo Arci di via Campo Barbarico 80 a Roma, e attraverso il nuovo sito www.possibile.com, si darà inizio al tesseramento e alla creazione dei comitati territoriali: i tesserati saranno inoltre iscritti all’Albo dei Fondatori di Possibile e potranno così partecipare alla sua fase fondativa che si concluderà in ottobre con una seconda assemblea.
Oggi, inoltre, abbiamo lanciato un “crowdfunding referendario”  che illustreremo ulteriormente domenica. L’idea è quella di condividere una serie di quesiti, sui temi fondamentali della vita politica del nostro Paese. Gli argomenti sui quali stiamo lavorando sono quelli legati alla riforma elettorale, al Jobs Act, allo Sblocca Italia e le grandi opere, alla riforma sulla scuola (se proseguirà e verrà confermata nei termini sin qui noti), con l’aggiunta di unacampagna dedicata alla legalizzazione della cannabis.
Nelle prossime ore avanzeremo una serie di proposte che metteremo subito a disposizione di partiti, movimenti, realtà politiche e sociali per formulare il miglior pacchetto possibile, pronti a discuterne con chiunque fosse interessato. E pronti a precisare, rettificare, chiarire i quesiti per renderli più forti e condivisi. Per chiarire se esiste una diffusa volontà in questo senso,

promuoviamo da subito una campagna alla maniera del crowdfunding per capire se ci sono 5000 persone in Italia che si rendono disponibili a raccogliere 100 firme ciascuna, nelle modalità previste dalla legge.

Una campagna crowd, partecipata, fin dalla scelta dei temi e dei quesiti e dalla raccolta delle adesioni. Al termine di questa ricognizione, come sempre insieme, decideremo in base alle disponibilità raccolte i tempi e la modalità di prese

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