mercoledì 10 giugno 2015

officine delle letture e delle relazioni

Le officine delle letture e delle relazioni

by JLC
In una Italia in cui si legge sempre meno, qual è il panorama delle biblioteche, importantissimo patrimonio del nostro paese? Da Palermo a Trento, una fotografia dell’Italia dei libri
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Nelle foto di questa pagina Booq, biblioteca autogestita di Palermo
di Marzia Coronati
In questi giorni Booq ha festeggiato un anno di attività. “Bibliofficina” nel centro storico di Palermo, lo spazio è una biblioteca, ma anche un luogo culturale di confronto e aggregazione (uno luogo che raccoglie più di 7.000 testi ma anche "un’officina del riusoper ripensare il rapporto con gli oggetti, ripararli, conservarli e condividerli"). Booq è uno spazio occupato che sorge all’interno di un locale di proprietà del Comune da anni in stato di abbandono, una risposta dal basso alla carenza di servizi dedicati alla lettura della città.
Chiavi indiscutibili per combattere la crisi, nonché modelli culturali realmente alternativi, le biblioteche sono luoghi di cruciale importanza per le città. Delle 65.000 biblioteche di pubblica lettura di tutta Europa, quasi 6.000 si trovano nel nostro Paese, un patrimonio enorme che spesso però non riesce a rispondere alle esigenze della comunità, come a Palermo, dove chi vuole leggere un libro senza comprarlo si trova a dover frequentare gli angoli bar delle grandi librerie.
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Secondo studiosi come Tullio De Mauro il 70 per cento della popolazione italiana è affetto da “analfabetismo funzionale”: persone capaci di leggere un cartello stradale ma che sono in difficoltà di fronte a un libro. Nel Rapporto di Promozione alla lettura del 2013 è sottolineato come questa forma di analfabetismo tocca molto da vicino le biblioteche:
”Esiste un’ovvia e forte correlazione tra la competenza alfabetica funzionale e abitudini specifiche come frequentare una biblioteca oppure una libreria. Forse è anche per via di questo fattore che nel nostro Paese leggere è un’abitudine solo per una ristretta minoranza di persone”.
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A questi temi è dedicata l'ultima puntata di Terranave, radiotrasmissione settimanale a cura di Amisnet. Ospiti della puntata: Giuliana Zaffuto, attivista di Booq; Eusebia Parrotto, bibliotecaria di Trento (qui alcuni suoi post); Furio Lippi, biblioteca Franco Serantini.

Terranave è trasmessa e diffusa da:
Radio Flash (Torino, 97.6) martedì 15 (replica martedì 20,00)
Radio Indygesta (Web Radio)
Radio Onda d’urto (Brescia, Cremona, Piacenza, 99.6) mercoledì 12,30
Basilicata Radio 2 (Potenza, 93.5) martedì 20,35
Radio Ciroma (Cosenza, 105.7) giovedì 17,00
Radio Onde Furlane (Udine, Pordenone e Gorizia, 90.0) sabato 17,30
Radio Beckwith (Torino, Cuneo, 87.8, 96.55) martedì 20,00 (in replica venerdì 7,00)
Radio Sonar (web radio) martedì 15,00
Radio Città Fujiko (Bologna, 103.1) lunedì 13,30
Radio Gold (Alessandria, 88.8, 89.1)
Radio Roarr (Web Radio) Mercoledì 18,00
Radio Booonzo (Web Radio) Venerdì 16,30

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