giovedì 25 giugno 2015

Raccogliere un appello di Amnesty International in Messico


MESSICO: TORTURATA E VIOLENTATA, YECENIA CHIEDE GIUSTIZIA!
Amnesty International ha documentato la pratica continua di tortura e altri maltrattamenti da parte di poliziotti e soldati, in particolare nel contesto della "guerra alla droga". I medici ufficiali forensi spesso non esaminano in maniera adeguata le persone che denunciano di aver subito tortura, giungendo così a conclusioni infondate che possono negare le torture e prevenire ogni ulteriore accertamento.
Yecenia Armenta Graciano è stata arrestata da agenti di polizia in borghese a Culiacan, Sinaloa, nel luglio 2012.
È stata imprigionata e torturata, sottoposta a pratiche di soffocamento, appesa a testa in giù e ha subito violenza sessuale. È stata costretta sotto tortura a firmare una confessione, che è stata la base per la sua accusa formale. I medici forensi della Procura generale l’hanno visitata mesi dopo e hanno concluso che Yecenia non era stata torturata perché gli esami medici iniziali, condotti da personale della stessa struttura che l’aveva in custodia, non avevano rilevato prove di tortura o di altre forme di maltrattamento.

Invece, due esami successivi di medici indipendenti, condotti secondo gli standard internazionali definiti nel protocollo di Istanbul, hanno confermato che le evidenze fisiche e psicologiche sono coerenti con la testimonianza di Yecenia. La Commissione nazionale per i diritti umani ha anche emesso una raccomandazione su questo caso.

Sinaloa State Attorney General
Marco Antonio Higuera Gómez,
Procurador General de Justicia del Estado Sinaloa
Procuraduría General de Justicia del Estado de Sinaloa
Blvd. Enrique Sánchez Alonso No. 1833
Desarrollo Plan Tres Ríos, C.P. 80030,
Culiacán, Estado de Sinaloa
México Email: pgjpg@sinaloa.gob.mx

Federal Attorney General
Arely Gómez González
Procuradora General de la República
Procuraduría General de la República (PGR)
Reforma 211-213, Col. Cuauhtémoc, C.P. 06500, Mexico City, Mexico
Fax: +52 55 5346 0908
Email: ofproc@pgr.gob.mx or http://pgr.gob.mx/servicios/mail/plantilla.asp?mail=1
Twitter: @PGR_mx
Egregio Procuratore Gómez González,

Le scriviamo come sostenitori di Amnesty International, l'organizzazione non governativa che dal 1961 lavora in difesa dei diritti umani, ovunque siano violati.  La invitiamo:
  • ad attuare le raccomandazioni delle Nazioni Unite che chiedono una riforma radicale dell’uso degli esami medici forensi per le vittime di tortura, a rispettare pienamente le norme internazionali sui diritti umani come il protocollo di Istanbul, che il Messico si è impegnato ad applicare da molti anni. Le vittime di torture devono ricevere esami medici immediati ed adeguati da parte di esperti indipendenti;
  • in particolare, ad assicurare che gli esperti medico-legali siano indipendenti dall'ufficio del procuratore generale.
    Esortiamo il Procuratore generale dello stato di Sinaloa a:
  • condurre un'indagine approfondita, tempestiva e imparziale sulle torture subite da Yecenia Armenta Graciano e a ritirare le accuse contro di lei.
Vi ringraziamo per l’attenzione.

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