Ciao Comune,
vi leggo sempre e per comunità di intenti e visioni: vorrei parlarvi del progetto che porto avanti con alcuni amici a Roma. Si parte dall'apicoltura per arrivare al biomonitoraggio e all'educazione ambientale, il tutto organizzato sotto forma di cooperativa. Siamo agli inizi e abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile, da persone che come noi credono nella salvaguardia del territorio e delle buone pratiche come valore imprescindibile dell'agire.
Insomma, siamo otto amici - Serena (biologa), Stefano (consulente zoologo), Francesco (biologo), James (naturalista e insegnante), Valeria (biologa e insegnante), Sara (operatrice culturale), Carlo (biologo e fotografo), Marialba (biologa) - con una formazione scientifica e una passione in comune: la natura. Il filo rosso sono le api, che lavorano insieme creando qualcosa di unico: il miele. E non solo. Le api infatti impollinano circa il 60 per cento delle specie vegetali che mangiamo.
"Proteggi un'ape" è dunque un progetto con il quale realizziamo una cooperativa multifunzionale dove si promuovono la cultura scientifica e l'educazione ambientale e si produce miele. Per iniziare vorremmo costruire un apiario collettivo nelle campagne romane di Castel di Guido, che ci consentirà di avviare la produzione di miele e di condurre parallelamente una ricerca scientifica per il monitoraggio della salute delle api e del territorio.
Le api: indispensabili impollinatrici, sentinelle dell'inquinamento ed esempio di cooperazione, ma anche specie a rischio da proteggere.
Questo è il nostro progetto di crowdfunding su produzioni dal basso (chi vuole sostenerci verrà ricompensato con il 10 per cento di sconto sull'acquisto del miele): https://www.produzionidalbasso.com/project/proteggi-unape/
Grazie e saluti!
Serena Cavallero
DA LEGGERE |
domenica 9 novembre 2014
DIFENDERE LE API
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento