Nei giorni della seconda ondata di arresti per l'inchiesta Mafia capitale, un gruppo di operatori sociali di Roma, prende la parola per raccontare, per denunciare e per fare nuove proposte sul "lavoro sociale". Conquistare il diritto a una cooperazione sociale autentica, servizi di qualità, trasparenza, non lasciare sola la magistratura: di questo e molto altro si ragiona giovedi 18 giugno con tutti coloro che sono interessati a sperimentare, contro vecchie e nuove mafie, risposte di partecipazione e democrazia dal basso.
L'appuntamento è alle 20 alla Città dell'utopia (via Valeriano 4F, quartiere di San Paolo) con la presentazione del libro di Marco Elhardo, un operatore sociale di Napoli, "Terzo settore in fondo". L'autore ha scelto di raccontare il calvario dei migranti nel girone dantesco dei centri di accoglienza e la fatica di ogni giorno degli operatori sociali, troppo spesso non messi in condizione di poter dare risposte.
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martedì 9 giugno 2015
ripensare il lavoro sociale
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