venerdì 28 novembre 2014

Vado Ligure e piattaforma Maersk: incredibile ma vero (purtroppo)

CRONACA | venerdì 28 novembre 2014, 12:13

Vado Ligure, piattaforma Maersk: cade l'ultimo baluardo

Possibile ritiro dei ricorsi del comitato Amare Vado?

ADVERTISEMENT
Potrebbe cadere anche l’ultimo ricorso contro la piattaforma Maersk di Vado Ligure. Venerdì 21 novembre, si è infatti svolta nella cittadina un’assemblea di Amare Vado, promotore dell’azione legale, nel corso della quale il direttivo ha annunciato la proprie dimissioni.
“Nel corso della serata, spiega l’ex Presidente Giovanni Daniele, abbiamo presentato le nostre dimissioni e prospettato ai nostri soci il possibile ritiro del ricorso sulla Maersk. Tutto ha origine da una serie di valutazioni interne al comitato: il prossimo 2 dicembre il Consiglio di Stato dovrà infatti pronunciarsi se procedere o meno con le verificazioni. A luglio però il Comune di Vado ha annunciato che avrebbe ritirato i ricorsi e quindi pensiamo che il Consiglio potrebbe decidere di non dare corso all’iter”.
Lo scorso 22 luglio l’amministrazione guidata da Monica Giuliano aveva infatti dichiarato che avrebbe ritirato il ricorso sui dragaggi dei fondali pendente al Consiglio di Stato nell'ambito della realizzazione della piattaforma Maersk. Una decisione presa a seguito di un’intesa raggiunta con l'Autorità portuale e Apm Terminals, che si sarebbero impegnate ad eseguire alcuni controlli di garanzia su eventuali dragaggi che dovessero essere praticati in futuro.
 “Il consiglio di Stato ha dato incarico all’università, spiega Daniele, di attuare delle ulteriori verificazioni sui dragaggi. Il 2 dicembre conosceremo quindi l’esito dell’iter, ma pensiamo che con il venir meno del Comune il ricorso possa non andare avanti e quindi essere ritenuta valida la sentenza del Tar, che nel 2012 aveva dato torto ai ricorrenti,nello specifico noi ed il comune di Vado”.
“Abbiamo quindi deciso di dare le dimissioni perché, vista la posizione assunta attualmente dal comune di Vado,  se ripartisse un’ulteriore battaglia legale, potremmo ritrovarci isolati.”, conclude Daniele.

Nessun commento:

Posta un commento