l libro di A. Buttarelli parlando della sovranità femminile mette al centro la politica delle donne e coglie anche l’occasione per sviluppare una critica generale alla politica che non si limita alle forme degenerate della democrazia ma va ai fondamenti della convivenza e della stessa idea democratica. Rappresenta l’occasione per discutere sul protagonismo politico delle donne al di fuori dei soliti schemi: per approfondire le ragioni per cui, nonostante le donne occupino sempre più posizioni di potere, l’esperienza femminile stenti a divenire parola pubblica oppure perché esse continuino ad accedere alla carriera politica attraverso la selezione maschile piuttosto che grazie al riconoscimento di autorità da parte delle altre donne e degli uomini e magari anche per capire se i saperi e le competenze femminili oggi possono cambiare veramente il governo della cosa pubblica anziche limitarsi a tingere di rosa le istituzioni. Si confronteranno l’autrice e Monica Giuliano, la donna che riveste l’incarico di governo di maggiore importanza nella nostra provincia, sindaca del comune nel quale trova emblematica rappresentazione il dramma post-industriale della crisi del lavoro e dell’ambiente. Nel dibattito si auspica di poter ragionare sull’esempio di Vado L. come una di quelle realtà che ’reclamano’ la presa di parola delle donne, le quali affrontano nella quotidianità gli effetti della crisi, a fronte della sconcertante povertà del discorso pubblico ascoltato sinora. Sperando nella tua partecipazione all'incontro ti giro il link con la recensione del libro pubblicata nel nostro blog
Un caro saluto
Betti
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