mercoledì 25 febbraio 2015

OGM,Papa e realtà

ogm papa antonio lupo

by maomao comune
Contro gli OGM: la vera taskforce sarà l'enciclica sull'Ambiente di Papa Bergoglio?
di Antonio Lupo Comitato Amigos Sem Terra Italia
Dati sintetici sulle coltivazioni OGM
Secondo i dati ISAAA (International Service for the Acquisition of Agri-biotech Applications), nell'anno 2014 nel mondo c'è stato un aumento di coltivazioni OGM di 6 milioni di ha. (ettari), per un totale di 181,5 milioni ha. Coltivati OGM, su una superficie mondiale totale coltivata di 1,7 miliardi ha. Quindi siamo solo a poco più del 10% di coltivazioni OGM!
E gli OGM sono coltivati solo in 28 paesi su 198 e da soli 18 milioni di coltivatori!!
Leader sono gli USA con 73 milioni di ettari (40% del totale ), seguiti da Brasile 42 milioni, Argentina 23 milioni, India e Canada 11,6 milioni, Cina 3,9 milioni ecc.
La quasi totalità delle coltivazioni sono soia (USA Brasile, Argentina, Paraguay ecc), mais (USA, Brasile, Argentina e Canada), colza (USA e Canada) e cotone ( USA, India e Cina)
Scienziati e movimenti popolari contro gli OGM, paradigma della manipolazione della vita
Nonostante i numeri ancora modesti, sia le multinazionali (che li brevettano, producono e vendono), che i movimenti popolari mondiali contadini, di cittadini, di ecologisti e, credo, la maggior parte degli abitanti del pianeta sono consci che gli OGM sono il paradigma del tentativo di controllo dei beni comuni, della terra, del cibo, in sintesi della vita.
E' in atto una propaganda incessante proOGM ( In Italia si distingue Repubblica, con gli ampi spazi dati a Umberto Veronesi e alla senatrice Cattaneo), insieme a un'estensione delle coltivazioni OGM nei continenti ricchi di terra e acqua, America Latina e ultimamente anche SudAfrica, quelli che stanno subendo il maggior idro e landgrabbing,
In questo scenario, Via Campesina Internazionale e altri movimenti popolari mondiali hanno “commissionato” a scienziati amici un documento che facesse il punto sugli OGM in rapporto:
alla loro reale qualità scientifica
ai progressi su eradicazione della fame e sulla quantità e qualità della produzione agricola
conseguenze sulla vita e il lavoro dei contadini e sulla massiccia espulsione dalle terre, destinazione megalopoli
alle conseguenze su ambiente ( inquinamenti vari e riscaldamento globale)
alle conseguenze sulla salute ( aumentato uso pesticidi soprattutto)
Otto scienziati, tra cui Vandana Shiva, hanno steso un corposo documento scientifico sugli OGM, che hanno inviato a Papa Francesco il 30 aprile 2014, invitandolo a pronunciarsi sugli OGM, conoscendo le sue “perplessità”, ma anche l'esistenza di una lobby proOGM in Vaticano e nella Chiesa. In questa lettera gli scienziati fanno esplicito riferimento ai loro amici committenti, appunto Via Campesina e i movimenti popolari, con cui si è incontrato calorosamente a fine ottobre 2014.
Vi chiedo di leggere, dare uno sguardo a questo documento ben ragionato, lo potete leggere integralmente sul sito HYPERLINK "http://www.cibosostenibile.it/"www.cibosostenibile.it e dare la vostra adesione online.
Ci sono già molte adesioni, anche molto qualificate, all'inizio ci siamo premurati di avere adesioni di universitari, scienziati, esperti, per creare un ponte dall'Italia con gli scienziati che hanno scritto il Documento, poi abbiamo chiesto adesioni a tutti, contadini, cittadini, giornalisti, uomini e donne di fedi diverse, istituzionali ecc.
Come certamente saprete, Papa Francesco a breve pronuncerà un'enciclica sull'Ecologia, si dice nel mese di Marzo. Non siamo diventati papisti, ma riteniamo utile - come hanno fatto i compagni di Via Campesina , insieme con alcuni promotori e firmatari dell'adesione al documento - inviare una lettera a Papa Bergoglio, chiedendo anche noi di pronunciarsi sugli Ogm nell'enciclica, contro la manipolazione della vita del Pianeta.
La lotta contro gli OGM in Italia e UE: consenso, contenuti ed efficacia
Mi piacerebbe parlarne più ampiamente in un prossimo futuro, per ora solo lo accenno.
Certamente è maggioritaria in Italia e UE l'avversione “istintiva” agli OGM e ai suoi miracoli, opinione ben conosciuta dai governi, che anche per questo devono nascondere le trattative con gli Stati Uniti e Canada.
Gli unici paesi UE che coltivano Ogm sono Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania, con un totale di circa 130 mila ha di mais, la maggior parte in Spagna.
Anche le ultime normative UE sugli OGM lasciano libertà agli Stati, pur con notevoli ambiguità.
Molte sono le Organizzazioni contrarie agli OGM, in Italia ci sono state molto campagne e nell'aprile 2014 si è costituita, dopo l'introduzione illegale di una coltivazione OGM in Friuli, una task force contro gli OGM, forte di 39 associazioni.
Ma al suo interno c'è un Cavallo di Troia, Coldiretti che vende nei suoi consorzi Mangimi Ogm, un'ipocrisia denunciata ultimamente su Repubblica del 8 febbraio 2015 dalla Senatrice Cattaneo.
Si può essere contro le coltivazioni OGM e a favore dell'uso di mangimi OGM, indispensabile per la continuità dell'orribile zootecnia intensiva?
Cioè, va bene che il lavoro sporco di coltivare gli OGM lo facciano in America Latina e poi noi e la UE importiamo la loro soia OGM?
Io condivido completamente quello che diceva al Congresso di Slowfood, il 21 luglio 2010, Ivan Novelli, allora Presidente di Greenpeace Italia,: “ Italia sarà libera da OGM significa quando sarà libera da mangimi OGM” HYPERLINK "https://www.youtube.com/watch?v=Pnw-qPORu90"https://www.youtube.com/watch?v=Pnw-qPORu90 (dal minuto 3.00 al 5.10)
Vi saluto con lo slogan di Via Campesina “Globalizziamo la lotta, Globalizziamo la Speranza”.
23 febbraio 2015

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